Con
responsabilità sociale d’impresa (RSI), o corporate social responsibility (CSR), si intende l’assunzione di responsabilità
da parte delle imprese circa l’impatto prodotto dalle proprie attività e
iniziative sull’ambiente circostante. Questa viene definita dalla Commissione
Europea come “l’integrazione su base volontaria, da parte delle imprese, delle preoccupazioni
sociali ed ecologiche nelle loro operazioni commerciali e nei rapporti con le
parti interessate. Essere socialmente responsabili significa non solo
soddisfare pienamente gli obblighi giuridici applicabili, ma anche andare al di
là investendo di più nel capitale umano, nell’ambiente e nei rapporti con le
altre parti interessate”.
Alcuni
esempi di RSI sono il prestare attenzione all’impatto del ciclo produttivo
sull’ambiente, alla sicurezza dei lavoratori e della popolazione in prossimità
dell’impresa e all’impatto sociale delle politiche aziendali nei confronti
degli stakeholder. Le iniziative
intraprese dalle imprese, inoltre, si possono estendere a diverse attività quali
sponsorizzazioni di eventi culturali, donazioni a organizzazioni no profit, partecipazione a campagne di marketing sociale,…
La
responsabilità sociale d’impresa nasce dalla consapevolezza che
l’organizzazione non è separata dall’ambiente sociale in cui opera e, pertanto,
deve prestare attenzione ai bisogni di tutti gli stakeholder, cioè i “portatori di interesse” quali dipendenti,
consumatori, concorrenti, l’intera collettività e l’ambiente, e non solo degli shareholder, cioè gli azionisti.
I consumatori
di oggi, infatti, sono dei soggetti attivi, critici e responsabili che prestano
sempre una maggiore attenzione alla tutela dell’ambiente e al rispetto di
adeguate condizioni lavorative. Questa maggiore attenzione spinge le imprese ad
andare oltre il semplice prodotto venduto, concentrandosi su aspetti più
immateriali legati ai valori delle persone.
La
RSI, quindi, non rappresenta un costo per l’impresa bensì un investimento: si
ha un rafforzamento dell’immagine dell’azienda che favorisce un vantaggio
competitivo sia a breve che a lungo termine.
Un
esempio di azienda particolarmente attiva da questo punto di vista è United Colors of Benetton, che da sempre
si impegna in campagne di sensibilizzazione e sviluppo sostenibile. Nel sito web dell’azienda, www.benettongroup.com/it/,
è infatti possibile trovare un’intera sezione dedicata alla sostenibilità in
cui sono raccolte tutte le iniziative intraprese dal gruppo a tutela dell’ambiente
e delle popolazioni più povere.
E
voi come consumatori prestate attenzione a questi elementi quando dovete
scegliere una determinata marca?
Conoscete
altre aziende che si impegnano in attività di responsabilità sociale?
Fatemelo
sapere nei commenti!
Bibliografia
Tamborini,
S. (1992). Marketing e comunicazione
sociale. Lupetti, Milano
De
Carlo, N. A., Falco, A., Vianello, M. (2009). Marketing sociale, responsabilità
e sostenibilità. Psicologia delle
organizzazioni. Raffaello Cortina, Milano.
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